Cura della pietra
GUIDA ALLA POSA DI MARMI, PIETRE E GRANITI

 

Le pietre stanno divenendo dei materiali sempre più popolari grazie alla loro finitura, specie in centri commerciali, hotel, palazzi commerciali e residenziali. Oltre alla loro straordinaria varietà di colori, struttura e dimensione disponibile, architetti, progettisti e proprietari fanno molto affidamento sulla consistenza, bellezza, lucentezza e longevità fornita dalle pietre naturali.

Pietre naturali come marmo, granito e limestone, materiali più prestigiosi e costosi, richiedono grande perizia per la loro cura. Possono garantire alla clientela brillantezza e bellezza a vita se correttamente protette, trattate e preservate. Possono mantenere l'aspetto esteriore originale e durare ancora più a lungo anche nelle più complesse situazioni di traffico.

Protezione della pietra

Principi fondamentali per cura delle pietre naturali

Le superfici delle pietre naturali sono porose ed assorbenti, e devono essere protette contro acqua, polvere, traffico pesante, inquinamento, ed esposizione ai raggi solari.

Marmo, granito e limestone rappresentano i tre principali tipi di pietra comunemente utilizzati per edifici residenziali e pubblici, centri commerciali ed altre applicazioni quali piani, pavimentazioni e rivestimenti. Questi materiali vengono estratti nella loro forma grezza direttamente dalla roccia, lavorati in lastre ed installati sulle strutture dei palazzi, o posate su pavimento con cemento, malta o altri collanti. Sono caratterizzati da svariate proprietà e ciascuno di loro differisce dagli altri, inoltre reagiscono in maniera differente alle condizioni climatiche e strutturali. Per questi motivi è necessari assicurarsi di conoscere bene la pietra che si sta per acquistare.

Quasi tutti i marmi e limestone sono soffici e sensibili agli acidi ed agli alcalini pesanti. Il granito è la pietrao più resistente, ma nulla può contro gli acidi pesanti. Nel caso di ambienti interni, la superficie può essere facilmente graffiata con sabbia, granuli e terra causa il comune pedaggio. Specialmente il limestone, che ha un alto coefficiente di assorbimento, può assorbire macchie di liquidi caduti e agenti contaminanti. Vino, succo di frutta, coca cola, caffè e bibite possono macchiare la superficie della pietra, e fargli perdere lustro e lucentezza. Il granito invece può essere macchiato da questi fattori, ma non danneggiato.

Per ambienti esterni urbani, gli elementi climatici dell'atmosfera, l'acidità della pioggia, i raggi UV ed i vecchi ed inadeguati siliconi possono essere la causa di perdita di colore e macchie nella pietra. Le correnti di vento che arrivano dal mare e portano misture di sale nei pori della pietra causano efflorescenza. A lungo termine, questi attacchi e la dissoluzione, possono provocare scheggiature, crepe o irreversibili cambi chimici mineralogici nella pietra.

Le pietre silicee, incluso granito, quarzo, serpentina e ardesia sono definite rocce ignee e composte prevalentemente di quarzo, feldspato e mica accompagnate da uno o più minerali scuri. Rispetto al marmo sono molto più durature ed hanno un processo di azione corrosiva degli elementi più lento. La lisciviazione della superficie del granito può avvenire solo se non protetta, alcuni agenti di corrosione a lungo termine possono creare macchie di ruggine, perdita di lucentezza e micro-fratture.

Assorbimento dell'Acqua

Tutte le pietre assorbono acqua, ma non tutte lo fanno nella stessa quantità. L'assorbimento dell'acqua fornisce una precisa indicazione dell'adattabilità della pietra in quanto ad uso e protezione. I concetti di porosità e velocità di assorbimento liquidi ed olio forniscono il coefficiente di assorbimento, molto utile quando si deve scegliere un sigillante o un impregnante per proteggere le pietre da sporco e urti. La maggior parte dei graniti ha un ragionevole potere di assorbimento costante, rispetto al marmo lucido, tra lo 0,15 e lo 0,20. Il limestone può essere estremamente assorbente. Le pietre con alto coefficiente di assorbimento sono più porose, la loro cura e protezione deve essere svolta con molta attenzione.

Forza di compressione e di flessione

La capacità di compressione è il grado di coesione della pietra, nell'ambito della resistenza alla forza di compressione; la capacità di flessione è la combinazione di compressione e tensione, cioè la resistenza delle lastre alla flessione. I dati relativi a questa proprietà rappresentano uno dei più importanti e precisi criteri per la scelta della durata della pietra.

Ad esempio, utilizzando la pietra Breccia per una pavimentazione ad alto traffico potrebbe accadere che la pietra si rompa e si macchi a causa delle sue venature e poiché il suo coefficiente di assorbimento non è adatto alle pavimentazioni esterne, nonostante sia stata isolata o sigillata, rendendo il mantenimento un vero e proprio incubo!

Altri fattori da considerare per la protezione della pietra

•  Durezza

•  Spessore

•  Finitura (lucida, smerigliata o fiammata)

•  Tipo di sigillante, caratteristiche di fissaggio e regolazione

•  Ambiente di posatura (rivestimento di pareti interno o esterno, pavimenti, piani, bagni, hole di alberghi, portici di negozi ad alto traffico pedonale)

•  Programma di manutenzione

Misure preventive

Le pietre naturali tollerano le complessità dei minerali naturali contenuti e propongono grande varietà di assorbimento, densità e durezza, fattori che hanno grande impatto sul metodo di protezione e conservazione dell'apparenza.

Idrorepellenza

Le la pietra è posata direttamente sopra una gradino senza membrana di isolamento, l'umidità proveniente dal sottosuolo, ricercando la via più veloce e semplice per evaporare nell'atmosfera, attraverserà prima il muro e poi la stessa. L'umidità trasporta sale asportato da sabbia, cemento, e minerali del sottosuolo, attraverso venature o micro crepe della pietra. Molti detriti non sono in grado di migrare attraverso le lastre ma gli stessi, a contatto con la superficie, possono causare efflorescenza e macchie, in particolar modo l'umidità entra facilmente nei fori di giunzione, che conseguentemente si anneriscono. Queste macchie scure vengono comunemente dette “segni di acqua pesante”.

Prevenzione e riduzione del problema
(pietre che vanno trattate in maniera specifica)

Prima della posa: applicare un fondo di sigillante idrorepellente e anti-efflorescenza. E' progettato per essere applicato sul fondo ed ai quattro lati della lastra (o piastrella) per prevenire l'insorgere di sali e umidità dal suolo.

Dopo la posa: applicare un sigillante idrorepellente e anti-muffa. E' sviluppato sia per penetrare a fondo nella pietra dandole un substrato invisibile dal suo interno, sia per isolare in maniera sicura minerali specifici sotto la superficie della pietra, funzionando come una membrana per evitare zone umide e quindi ruggine.

Resistenza alle macchie e agli oli

Incurie e macchie penetrano dalla superficie superiore della pietra nelle seguenti modalità:

  • Attacchi di pioggia acida alla pietra, causando corrosione, e quindi assorbimento da parte della pietra stessa, che conseguentemente si indebolisce o si macchia.
  • Sporco, grasso o terra contenente sali, causati dal comune di passaggio pedonale, macchiando la superficie della pietra
  • Macchie di caffè, vino, succo di frutta, bibite, olio per frittura, pittura e tinture
  • Danni provocati dall'utilizzo improprio di pulitori fatti in casa o da negozio. Sapone, shampoo, cere e prodotti contenenti acidi e alcalini pesanti possono eventualmente smussare e corrodere la cera naturale della pietra nonché scolorirla nel tempo.

Tutti questi problemi possono essere notevolmente ridotti trattando e proteggendo la pietra con uno strato di sigillante olio-repellente sulla pietra posata (sia lucida, smerigliata o fiammata), riducendo così la possibilità di macchie dovute a cadute di liquidi, imprevisti o condizioni atmosferiche. Questo tipo di sigillante è studiato per penetrare a fondo nella pietra e depositare particelle nei pori, crepe e venature, o per coprire e sigillarne la superficie. Il sigillante deve essere resistente ai raggi UV se utilizzato per esterni.

Conclusioni

Va sottolineato che “prevenire è meglio che curare”. Dare la giusta cura alla pietra è fondamentale. E' veramente necessario comprendere l'importanza dei seguenti principi di protezione delle pietre naturali. Questa conoscenza deve essere necessariamente abbinata alle nozioni di tipo di pietra, proprietà, finitura, locazione e tecniche di posa.

Sigillante protettivo

Ci sono centinaia di sigillanti disponibili sul mercato, che si possono suddividere in tre categorie:

•  Sigillanti permanenti

•  Sigillanti a strati

•  Sigillanti impregnanti o penetranti

Rivestimenti permanenti

Come dice il nome stesso, questi sigillanti sono molto difficili da rimuovere. Sono costituiti a base solvente o a base d'acqua con polimeri al poliuretano o epossidico. Applicato, questo tipo di sigillante forma un rivestimento duraturo sulla superficie della pietra e crea una pellicola che si dispone nella parte superiore. I pori vengono sigillati e così il materiale non riesce a respirare, l'umidità rimane imprigionata al suo interno. Solitamente non sono raccomandati per utilizzo su pietre.

Rivestimenti a strato

Sono sigillanti che compongono un rivestimento a strati sulla superficie della pietra, agendo come una barriera per la evitare ad acqua, olio e sporco di invaderla. Sono composti da polimeri acrilici, polietilene, cere naturali ed altri componenti. Questi prodotti, solitamente a base di acqua, formano una pellicola dura e trasparente.

Poiché i sigillanti a strato sono più leggeri della stessa pietra, possono essere facilmente scalfiti, graffiati e rotti. I sigillanti moderni hanno una durata limitata, ciò significa che devono essere lucidati e riapplicati in un breve lasso di tempo. I prodotti chimici ed abrasivi utilizzati nel processo di messa a nudo possono provocare danni alla pietra.

I sigillanti a strato bloccano la capacità della pietra di respirare. L'umidità può rimanere imprigionata nella pietra e renderla soggetta a muffa. Eventualmente può anche portare alla crepatura. Sigillanti economici possono ingiallire, specialmente se la pietra è soggetta a raggi UV.

Nota bene: quando il sigillante è utilizzato per cucine, ristoranti, piani, dove vengono trattati cibo e pietanze, bisogna assicurarsi che il sigillante sia progettato per superfici per maneggio alimenti. (rispettando le specifiche fornite dal produttore)

Sigillanti impregnanti o penetranti

I prodotti che penetrano sotto la superficie della pietra sono noti come “sigillanti penetranti” o più comunemente “impregnanti”. Garantiscono un alto grado di penetrazione nei capillari della pietra e relativa cura. Gli impregnanti rilasciano una pellicola sulla superficie, atta a proteggere la pietra da olio, sporco, acqua ed a ridurre la dimensione dei pori all'interno della pietra, questo riempiendo gli stessi con resina onde prevenire l'assorbimento di liquidi. Generalmente la maggior parte degli impregnanti non modifica la struttura ed il colore della superficie trattata, ma permette alla pietra di respirare, la impermeabilizza contro i vapori, è invisibile e non intacca la proprietà di resistenza di slittamento.

Poiché l'impregnante agisce al di sotto della superficie della pietra, non è contagiato dai raggi UV. Molti sigillanti impregnanti sono progettati per tollerare i raggi UV per utilizzo esterno. In genere gli impregnanti non richiedono frequente riapplicazione. Un impregnante di qualità può durare per molti anni prima che sia necessario riapplicarlo.

Gli impregnanti possono essere a base d'acqua o di solvente e sono costituiti da derivati del silicone (come siliconi, silossani, silani), fluoropolimeri ed altri polimeri protettivi. Il modello al silicone è repellente all'acqua, quello al fluoro repelle sia l'acqua che gli oli. Le regolamentazioni sul prodotto chimico organico volatile (VOC) e quelle relative al trasporto hanno costretto molti manifattori all'utilizzo della formula a base d'acqua, più sicura da utilizzare e con un odore migliore.

Le due categorie di impregnanti: Idrofobici e oliofobici

Gli impregnanti idrofobici sono progettati specificamente per respingere prodotti a base d'acqua come caffè, the, succo di frutta e soda.

Gli impregnanti oleofobici sono disegnati per respingere prodotti a base di olio, come grasso, olio di fritto, sapone per bambini e oli per il corpo.

Trattamento della pietra

E' un'idea sbagliata che le finiture di marmo, granito, limestone ed altre pietre decorative durino in eterno… ovvero: una volta che una pietra è posata in un luogo, non può essere danneggiata. Quasi tutti i possessori di case, architetti e disegnatori di interni abbracciano la teoria che…è una roccia! Cosa le può accadere? Tuttavia, la realtà è che ci sono una vasta gamma di eventi che possono influenzare la tua pietra. La perdita di lucentezza, corrosione, efflorescenza, posatura inadatta, rotture, sono alcuni tra i problemi più comuni.

La pietra, in base alla sua naturale porosità è sensibile ad incuranza, metodi di pulizia sbagliati o l'utilizzo di prodotti chimici impropri non studiati per la stessa. Acqua, cadute, sporcizia possono portare alla macchiatura del marmo, granito o altre pietre portandoli alla ruggine, ingiallimento e ammuffimento. Tutti questi problemi possono accorciare la vita di una pietra e crearci un bel grattacapo.

Problematiche della pietra e metodo di risoluzione

Molti dei problemi relativi alle pietre sono dovuti all'acqua, per esempio efflorescenza, ingiallimento, ruggine…Ci sono anche altri problemi che si possono verificare relativamente alla superficie della pietra come giunti irregolari (sbeccatura), macchiature e crepe. Prima che sia fatto qualunque tentativo per rimediare al problema della pietra, i seguenti sono i fattori più importanti da tenere in considerazione.

Tipo di pietra

E' importante definire se la pietra sia marmo, granito, limestone o altro. La pietra cavata e processata dalla montagna è ancora nel suo stato naturale dopo il fissaggio. E' ancora viva e possiede svariate proprietà e differenti caratteristiche che possono servire per capire qual'è il fattore di causa del problema. Per esempio, se si verifica che una superficie lucida appare corrosa, bisogna sapere che si tratta di marmo (sensibile all'acido) e non granito (insensibile). La corrosione è causa da vari tipi di soluzioni acide che possono intaccare il marmo lucido e non il granito.

Installazione

Molte pietre vengono posate impropriamente sotto portici di negozi, palazzi commerciali e residenziali con susseguenti piastrelle danneggiate e fughe irregolari. Possono verificarsi delle crepe e l'acqua può penetrare nella piastrella causando macchie sulla superficie.

Qual è la causa del problema

E' fondamentale capire quale è stata la causa del problema alla pietra. Se la pietra sta arrugginendo o ingiallendo, chiedersi il perché prima di pensare alla soluzione. Ci sono varie possibilità. E' causata dal rivestimento, dalla cera o da impurità? Molte pietre contengono depositi naturali di ferro. Il minerale del ferro rilevato nella pietra inizia il processo di ossidamento se posto a contatto con acqua o muffa; così nel tempo può ingiallire. Questo processo di ossidazione si verifica specialmente con marmo bianco. Una volta stabilita la causa, dobbiamo scoprire qual è la strada per risolvere il problema ed i trattamenti da eseguire per ciascuna causa sono differenti.

Corrente e passato mantenimento della pietra

Le procedure di mantenimento, strumenti, prodotti chimici o naturali utilizzati per il programma periodico o giornaliero di pulizia, possono essere causa di numerosi ed innumerevoli problemi alla pietra. Molti errori e problemi verificatisi, il fatto che la pietra sia sporca, rovinata o macchiata, possono essere ricondotti a semplice negligenza. Ad esempio, spazzole abrasive al titanio utilizzate durante la pulizia possono causare graffiature. Pulitori acrilici ed alcalini non studiati per la pietra possono causare deterioramento.

Consigli per la risoluzione di problemi alla pietra

Effettuare sempre una verifica della soluzione o una dimostrazione sull'area da curare per decidere se il proposito risolutivo può funzionare con risultato soddisfacente.

Problema della pietra e tabella per la risoluzione

 

Problema

Cause

Soluzione

1

Sporca e logora

Traffico pedonale, pulitori fatti in casa o commerciali, lavori edili

Polvere per lucidare o ri-lucidare

2

Graffiata

Procedura di traffico, sabbia, granulosità, materiali abrasivi, lavori edili

Levigare e lucidare

3

Sbucciatura esterna

Rivestimenti recenti, sigillanti, cere

Sverniciatura

4

Buccia d'arancia, appiccicoso, opacità

Cristallizzazione, accumulo di cere, sapone, scopa sporca

Polvere per lucidare, o fregare con pulitori per pietra

5

Perdita di lucentezza

Traffico pedonale, negligenza di mantenimento, acidi, età

Ri-lucidare

6

Mulinelli

Rilievi per lucidatura in titanio, lana d'acciaio, resina contenuta nei dischi di diamante

Polvere per lucidare o ri-lucidatura della superficie

7

Corrosione

Determinati prodotti chimici contenuti in acidi pesanti, vino, limonata, ketchup

Polvere per lucidare o ri-lucidatura della superficie

8

Scheggiatura e puntinatura

Quantità eccessiva di acqua,sali minerali cristallizzati & sali sghiacciati

Frantumazione, smerigliatura, lucido o rimpiazzo della pietra

9

Ingiallimento

Ossidazione da ferro, cere, cere invecchiate

Applicare impiastro o pulire con pulitori o estrattori per cera

10

Macchie

Sporco immagazzinato, cibi, bevande, oli, pitture, inchiostro

Ripulire i materiali caduti il prima possibile o applicare impiastro

11

Macchie d'acqua e anelli

Grosse quantità di acqua, bicchieri di vetro

Smerigliare e lucidare

12

Residui di polveri bianche

Efflorescenza

Permettere alla pietra di asciugare & espellere la polvere con un batuffolo bianco o pulire con pulitore per pietra

13

Slabbrature

Installazione e settaggio precario

Frantumare con disco abrasivo e ripristinare

14

Rotture

Installazione e settaggio precario, settaggio delle piastrelle, caduta di oggetti pesanti

Riparare con poliestere colorato o resina epossidica o rimpiazzare

La rimozione di macchie sulla pietra

Le macchie sulle pietre possono essere tolte efficacemente con i giusti strumenti e materiali. Prima di rimuoverle, bisogna capire perché la pietra si è macchiata. La risposta è molto semplice, come sappiamo le pietre naturali sono materiali porosi. (fiammatura e smerigliatura rendono la pietra ancor più porosa) Questa caratteristica è allo stesso tempo il motivo per cui si macchiano e il motivo per cui le macchie possono essere tolte. La pietra assorbe letteralmente il liquido e gli permette di entrare e restare incastonato sotto la superficie. La soluzione consiste semplicemente nel “succhiare” le macchie o riassorbirle in un altro materiale. Il materiale differente è detto in gergo IMPIASTRO ( POULTICE ) e si trova sotto forma di polvere, gel o agente chimico. Questo materiale deve essere prodotto e applicato come da istruzioni per la rimozione di ogni singola macchia. Assicurarsi che arrivi da un fornitore fidato e che sia in accordo con le specifiche del produttore.

Linee guida per la rimozione delle macchie

Come primo passo, è necessario identificare le macchie. Questo è il passaggio più importante nel processo di rimozione. Riconoscendo il tipo di macchia, si può facilmente trovare in una lista di materiali per rimozione, l'agente chimico adatto ed il materiale POULTICE da applicare. Se la macchia risulta sconosciuta è necessario utilizzare un rilevatore. Cercare di capire cosa abbia provocato la macchia. Ad esempio, una macchia gialla vicino ad un vaso di fiori, può essere causata dal fatto che la pianta sia stata troppo bagnata e del terreno ne sia fuoriuscito toccando la pietra; oppure la macchia colorata potrebbe essere ruggine derivata dal ferro del vaso. Determinare e comprendere di quale tipo di pietra ci si stia occupando, renderà la rimozione di macchie molto più semplice. Le seguenti informazioni ed indicazioni portano sempre a identificare la causa delle macchie.

•  Il colore

•  La forma

•  Il modello

•  La misura

•  L'età

•  Il rivelatore

Tipo di macchie e Know-How

Ci sono molti problemi relativi alle pietre che portano alla formazione di macchie. Generalmente le macchie possono essere classificate in 5 categorie ed i principali tipi sono i seguenti:

•  Macchie a base di acqua: cola, succo di frutta, caffè, the, tabacco, salsa di pomodoro.

•  Macchie a base di olio: grasso, olio fritto, catrame e alcuni tipi di cibo.

•  Macchie di inchiostro: inchiostro, penne ed evidenziatori.

•  Macchie metalliche: ferro (ruggine), acciaio, rame e bronzo.

•  Macchie biologiche: alghe, licheni e muffa

Operazioni preliminari per la rimozione di macchie

Oggetti necessari

•  Spatola in plastica o legno

•  Spazzola o spugna

•  Rasoio o lama da taglio

•  Contenitore in plastica o vetro

•  Bomboletta spray

•  Panno morbido per pulizia

•  Secchio d'acqua

•  Involucro di plastica

•  Nastro di panno

•  Panno di cotone

Agenti chimici (osservare attentamente le istruzioni del produttore)

•  Impiastro – polvere, gel, agenti chimici (studiati per la rimozione specifica di ogni macchia)

•  Pulitore per pietre o estrattore specifico per pietre

•  Pulitore al PH neutro

•  Acqua pulita

Passaggi

•  Identificare il tipo di macchia

•  Coprire e proteggere le zone adiacenti onde evitare spruzzi, sgocciolature, e vaporizzazione sulle superfici non interessate

•  Spazzare, spolverare sporcizie e residui, pulire con pulitore al PH neutro

•  Se presenti, togliere i rivestimenti in superficie, come cere, sigillanti o altri trattamenti

•  In relazione al tipo di macchia da rimuovere, scegliere l'agente chimico o il miscuglio opportuno

•  Bagnare la superficie macchiata ed applicarle il prodotto specifico. Se si utilizza una poultice in polvere, utilizzare una spatola in legno o plastica per mescolare la polvere con acqua o con il prodotto chimico scelto e trasformarla completamente in pasta. Se si utilizza un poultice in gel, spalmarlo direttamente sulla superficie macchiata.

•  Applicare la pasta miscelata sopra la macchia con uno strato approssimativo da ¼ a ½ pollice di spessore. Poi coprire la pasta con un involucro in plastica per alimenti e sigillare l'involucro ai quattro lati affinché la pasta non asciughi troppo rapidamente.

•  Permettere alla POULTICE di agire sulla superficie per almeno 24 ore, o lasciarla ad asciugare sino a che non si polverizzi il più a lungo possibile, per consentire all'agente chimico di dissolvere le macchie.

•  Spandere la polvere con una spazzola o un rasoio (evitando di graffiare la superficie). Risciacquare il residuo con acqua pulita o pulitore al PH neutro. Asciugare con una striscia di panno e quindi valutare l'area interessata alla rimozione della macchia. Se la macchia non se ne è andata completamente, ripetere il procedimento.

•  La superficie della pietra va preventivamente sigillata per limitare le macchie e prevenirne la formazione, lasciare la pietra senza trattamento può agevolare il ritorno delle macchie. Le pietre devono essere protette con idro-repellente oltre che sigillante contro olio e macchie.

•  Pulire regolarmente la superficie con pulitore al PH neutro o prodotto di mantenimento specificamente formulato per pietre.

Macchia

Possibili Cause

Soluzione

Colore: bianco o grigio:

-Nitrato di Potassio

-Terra

-Residui di malta

-Eccesso di sali minerali cristallizzati

lasciati dall'acqua sulla superficie

-Installazione

-Utilizzare pulitore contenente miscela di Acido Organico, Agenti Sequestranti e Acido Ortofosforico

-Se la macchia è in profondità,utilizzare miscuglio

-L'Acido può corrodere la superficie del marmo, lucidarla o levigarla se necessario

Colore: giallo o marrone

-Ruggine

-Ossidazione del ferro

-Contatto con ferro ed acciaio bagnati

-Deposito naturale di minerale di ferro sulla pietra, che si ossida con acqua, acido o candeggina e diviene parte della pietra integralmente

-Utilizzare pulitore per macchie di ruggine contenente Acido Ossalico, miscela di Acido Organico o una soluzione di Idrosolfato di Sodio.

-Se vecchia o persistente ruggine è penetrata nella pietra, utilizzare miscuglio

-L'Acido può causare corrosione sulla superficie di pietre contenenti Carbonato di Calcio come marmo e limestone, continuare ri-lucidando o ri-smerigliando se necessario.

Colore: vari

-Caffè

-The

-Succo di frutta, vino, ketchup

-Bibite

-Rovesciamento

-Cadute

-Utilizzare pulitore per pietre con alta capacità di Ossidazione contenente Perossido di Idrogeno ed ammoniaca

-Miscuglio con Toluene e Xilene

-Acido contenuto in succhi di frutta, vino e ketchup può corrodere la superficie, può essere necessario lucidare o smerigliare

Colore: verde

-Rame, Bronzo

-Contatto con rame o bronzo bagnati

-Utilizzare lama di rasoio per rimuovere i residui ed applicare miscuglio miscelato con Cloruro di Ammonio

Colore: scuro

-Grasso (da fritto)

-Salsa (da pietanze)

-Condimento da insalata

-Olio da cucina

-Rovesciamento

-Cadute

-Utilizzare sgrassatore contenente Idrossido di Potassio, Metasilicato di Sodio

-Utilizzare miscuglio in polvere con solvente sulla macchia persistente

-Utilizzare al limite un pulitore per macchie colorato disponibile sul mercato

Colore: scuro

-Grasso (lubrificante)

-Grasso (per ingranaggi)

-Grasso (vegetale)

-Inchiostro, evidenziatori

-Rovesciamento

-Cadute

-Graffiti

-Utilizzare sgrassatore contenente Solventi e Cloruro di Metilene o un pulitore per macchie da grasso disponibile sul mercato

-Miscuglio in polvere contenente Toluene sulla macchia persistente

Colore: vari

-Pittura

-Smalto

-Graffiti

-Resina di Alchile in pittura

-Resina di Polimeri in pittura

-Olio e solventi in pittura

-Tinture in pittura

-Utilizzare pulitore per graffiti su pietra contenente Diclorometano, Metanolo e Tetracloroetilene

-Miscuglio in polvere miscelato con solvente se penetrato a fondo

-Miscuglio in gel

Colore: verde, nero, a macchie bianche

-Alghe

-Funghi e Licheni

-Particelle di carbonio, muffa

-Depositi biologici

-Solfati

-Sviluppo organico in presenza di acqua o la pianta in ambiente umido durante lo sviluppo

-Propensione alle macchie di rocce calcareee

Applicare pulitore per algne contenente Sali di Tetrasodio e Tetracetico di Etilene e Diammina. Acido ed una buona risciacquatura con acqua distillata.

-Utilizzare pulitore per alghe disponibile sul mercato

Conclusioni

Perché è necessario curare o trattare la pietra se i problemi possono essere prevenuti? Tutte le pietre devono essere sigillate e protette, e devono ricevere la dovuta cura contro cadute di liquidi o attacco di elementi aggressivi al fine di prevenire macchie e danneggiamenti.

Consigli da annotare

•  Rimuovere immediatamente versamenti e sporco

•  Utilizzare zerbini fuori e dentro ogni entrata per prevenire graffiature

•  Mantenere vasi da fiore sollevati dal pavimento tramite appositi sottovaso

•  Utilizzare sottopiatto sotto piatti bollenti

•  Utilizzare sottobicchieri per prevenire macchie e corrosioni, attenzione particolare ai bicchieri che contengono succo di frutta e vino che potrebbero sgocciolare dal bordo

•  Non lasciare contenitori in acciaio a contatto con la superficie di pietra

•  Rimpiazzare piedini per mobili in plastica o metallo con modelli in nylon

•  Rimuovere foglie, escrementi animali, mozziconi di sigaretta, carta carbone e cibo dalla superficie della pietra poiché potrebbero causare macchie marroni se a contatto con acqua (umidità)

•  Spolverare quotidianamente o quando necessario per rimuovere sporcizia, immondizia e residui

•  Spazzare per rimuovere agenti abrasivi contaminanti

•  Non tentare di rimuovere una macchia se è di origine sconosciuta, consultare piuttosto una compagnia professionale di trattamento della pietra per un consiglio

 


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